Classicissima 2025: tra eredità centenaria e innovazioni, Sanremo attende i suoi eroi

Foto LaPresse - Fabio Ferrari 19 Marzo 2022 (Italia) Sport Ciclismo 113a edizione Milano-Sanremo - da Milano a Sanremo - 293 km Nella foto: un momento della gara Photo LaPresse - Fabio Ferrari March, 19 2022 (Italy) Sport Cycling 113 Edition Milano-Sanremo - from Milan to Sanremo - 293 km In the pic: a moment of the race

La Milano-Sanremo, soprannominata « La Classicissima » o « La Corsa della Primavera », è una delle prove più prestigiose del ciclismo mondiale. Con quasi 300 km, è la classica di un giorno più lunga del calendario e uno dei cinque Monumenti del ciclismo, insieme a Parigi-Roubaix o al Tour delle Fiandre. Dal 1907, segna l’inizio delle grandi corse di primavera, mescolando strategia, resistenza e suspense. Un tuffo nella sua storia e un’anteprima dell’edizione 2025, che promette scintille.

Una storia epica: dagli inizi alla leggenda

Tutto inizia nel 1906, quando un giornalista italiano immagina una corsa automobilistica tra Milano e Sanremo. L’idea fallisce, ma ispira un anno dopo la prima edizione ciclistica. Il 14 aprile 1907, sotto la pioggia, 33 corridori partono. Il francese Lucien Petit-Breton vince questa folle corsa di 281 km, entrando nella storia.
Gli anni successivi forgiano la leggenda: nel 1910, una tempesta riduce il peloton a 7 sopravvissuti. Il francese Eugène Christophe vince, esausto ma trionfante. Gli anni ’20 vedono l’ascesa di Costante Girardengo, re di Sanremo con 6 vittorie. Poi arrivano le rivalità mitiche: Gino Bartali contro Fausto Coppi negli anni ’40-’50, o Eddy Merckx, il « Cannibale », che domina gli anni ’60-’70 con 7 vittorie, un record imbattuto.
Il percorso, quasi invariato dal 1907, si complica nel 1960 con l’aggiunta del Poggio, una salita strategica vicino all’arrivo, pensata per favorire i scalatori. Ma i velocisti resistono, come il tedesco Erik Zabel, vincitore quattro volte negli anni ’90. La 100a edizione ha visto il trionfo di Mark Cavendish (alla sua prima partecipazione), che ha superato sulla linea il tedesco Heinrich Haussler, partito in testa al gruppo a 250 metri dall’arrivo.

L’edizione 2025

Ci siamo, il grande brivido della Milano-Sanremo presented by Crédit Agricole è sui binari! Il 22 marzo prossimo, la 116a edizione di questa monumentale classica partirà da Pavia (a sud di Milano, in Lombardia), come previsto per i prossimi tre anni grazie a un accordo tra RCS Sport, il comune, la Camera di Commercio e la provincia di Pavia. Un’alleanza che promette di mantenere il DNA storico della corsa, radicando la partenza nel contesto lombardo.

Per quanto riguarda i rituali, le presentazioni delle squadre si terranno venerdì 21 marzo alle 17 a Pavia — un antipasto elettrico prima del grande scontro.

Il percorso dell’edizione 2025

Una partenza dolce e un finale esplosivo

Il gruppo partirà da Pavia, dirigendosi a nord verso Milano per raggiungere la Certosa, punto di connessione con il tracciato tradizionale. Dopo una deviazione per Casteggio, Voghera, Rivanazzano e Salice Terme, si torna alle origini a Tortona. Da lì, direzione Riviera di Ponente via Ovada e l’immancabile Passo del Turchino, prima di scendere su Genova-Voltri. Poi, si punta a ovest lungo l’Aurelia, sfiorando Varazze, Savona, Albenga (senza la salita delle Manie, rimossa dal percorso dal 2013) fino a Imperia.

Dopo i Capi (Mele, Cervo, Berta), spazio alle due leggende: la Cipressa (5,6 km al 4,1 %) e il Poggio di Sanremo (3,7 km al 3,9 %, con punte all’8 %). La Cipressa, introdotta nel 1982, sfocia in una discesa ultra-tecnica, mentre il Poggio, mitico dal 1961, restringe la strada con i suoi 4 tornanti stretti nei primi chilometri. La ridiscesa? Un susseguirsi di curve e controcurve su asfalto stretto, tuffandosi nelle vie di Sanremo prima degli ultimi 2 km in rettilineo. Attenzione alla rotonda a 850 metri e alla curva finale a 750 metri, preludio all’iconica via Roma!

Le squadre

Diciotto squadre WorldTour saranno presenti, tra cui i big Alpecin-Deceuninck, UAE Team Emirates, Soudal Quick-Step o Red Bull – BORA – Hansgrohe. Al loro fianco, tre formazioni qualificate al ranking (Israel-Premier Tech, Lotto, Uno-X Mobility) e quattro wild card (Q36.5, Tudor Pro Cycling, VF Group Bardiani e Solution Tech Vini Fantini).